AZIENDA OSPEDALIERA SANTA MARIA DI TERNI
La Struttura Complessa di Ostetricia e Ginecologia è diretta dal 2018 dal Dott. Leonardo Borrello, Direttore del Dipartimento Materno-infantile a cui afferisce anche la Struttura complessa di Pediatria e Neonatologia.
L’assistenza alla donna ed alla coppia viene offerta in modo multidisciplinare, avvalendosi di un’organizzazione articolata e completa per una presa in carico totale della donna nel suo percorso ostetrico e/o ginecologico, nel rispetto dei valori e della provenienza culturale di ciascuna.
Il nostro team di ginecologi, ostetriche, infermieri, anestesisti, neonatologi organizza confronti periodici e nuovi percorsi diagnostico terapeutici sin dal primo incontro con la paziente per garantire un percorso assistenziale adeguato secondo i suoi bisogni di salute e una serena esperienza in sicurezza e affidabilità. Anche per tale motivo, la Fondazione O.N.D.A, con il patrocinio del Ministero della Salute, ha confermato i 3 Bollini Rosa anche per il prossimo biennio 2024/2025 all’Azienda Ospedaliera di Terni, come struttura che rientra nella rosa degli ospedali italiani più a misura di donna.
La S.C. di Ostetricia organizza periodicamente Corsi e Convegni di aggiornamento su temi inerenti la Specialità. I più recenti sono stati: La prevenzione nella oncologia Ginecologica 2019; Il Parto in emergenza durante la pandemia 2021;ERAS in Chirurgia Ginecologica 2022; Le Emergenze Cardiotocografiche 2022; Dal feto al neonato diagnostica fetale e postnatale 2022; La Sorveglianza Fetale Intrapartum 2023.
OSTETRICIA
Il reparto di Ostetricia è punto nascita di secondo livello grazie alla presenza del reparto di Terapia Intensiva Neonatale (TIN) diretto dalla Dr.ssa Federica Celi.Qui afferiscono i neonati pretermine e/o patologici nati in ospedale e nei punti nascita
limitrofi.
Negli ultimi mesi, a fronte del calo del tasso di natalità Nazionale, il trend di
crescita dei parti nella nostra Struttura appare in aumento sia per l’assistenza alle gestanti e puerpere provenienti dalla nostra Regione che dalle Regioni limitrofe, in particolare dal Lazio.
Il Percorso Nascita inizia dalla presa in carico della gestante nell’ambulatorio della gravidanza fisiologica e nei casi di patologia ostetrica, si avvale della collaborazione di altri professionisti quali diabetologi, endocrinologi, infettivologi e radiologi interventisti. Questi ultimi vengono coinvolti in un sofisticato intervento di cateterismo arterioso selettivo in caso di inserzione placentare anomala (placenta previa) che si svolge nella Sala Operatoria Ibrida ad alta tecnologia.
La struttura svolge attività ambulatori dedicate: a diagnosi prenatale, ecografia di
II livello, ecocardiografie fetali (con ecografo di ultima generazione con visione in 3D e
4D), servizio di cardiotocografia a termine di gravidanza.
Previa specifica visita anestesiologica e grazie a un servizio di anestesia dedicato, a tutte le gestanti viene offerta la partoanalgesia, grazie alla presenza h24 di una equipe di anestesisti coordinata dal Dr.Giuseppe De Masi. Inoltre viene offerta l’opportunità di poter donare o conservare il sangue cordonale attraverso una raccolta effettuata dopo aver reciso il cordone, che è assolutamente indolore, non invasiva e sicura per la mamma e per il neonato.
Ai futuri genitori, compatibilmente con l’attività assistenziale, è consentito visitare il reparto e le sale parto. Le sale parto sono stanze singole ove è possibile travagliare e partorire applicando le tecniche di gestione del dolore farmacologiche o con metodi naturali, con la possibilità di affrontare il proprio travaglio nelle posizioni libere (sulla palla, in poltrona, sul fianco, in piedi, carponi, ecc.).
Durante il travaglio è consentita la presenza di una persona di fiducia della partoriente ed è consentita l’alimentazione. In sala parto la donna viene accolta dall’ostetrica che la seguirà in travaglio, mantenendo il rapporto “one to one”, che permette di appliccare strategie centrate sulla donna quali respiro, rilassamento e modifiche delle posizioni.
Prossimamente, in una delle 3 Sale Parto, inizieranno i lavori per installare la vasca per il parto in acqua di ultima generazione, che consentirà alla donna di affrontare la componente dolorosa sfruttando tutti i benefici dell’acqua. Recentemente è stato installato un sistema di sorveglianza fetale multiplo centralizzato “Intellispace” per cardiotocografi con trasduttori cordless.
Prima del parto, da oltre vent’anni, non è più prevista l’esecuzione del clistere evacuativo
e la rasatura dei peli pubici. Il ricorso all’episiotomia, ove necessaria, avviene nel
pieno rispetto delle percentuali indicate dall’OMS e dagli indici Agenas.
Al momento del parto si promuove il contatto pelle a pelle madre-bambino “skin to skin”, anche per le donne sottoposte a taglio cesareo. Si esegue il taglio del cordone quando questo smette di pulsare, coinvolgendo anche il papà se lo desidera, si favorisce l’attaccamento precoce del nuovo nato al seno già in sala parto al fine di sostenere la mamma per un allattamento esclusivo.
Se le condizioni di adattamento neonatale ed organizzative lo consentono, il neonato può rimanere accanto alla mamma anche nelle 2 ore successive al parto. Tutti i neo genitori possono essere presenti al momento della visita del Neonatologo che avviene per ogni nuovo nato sia da parto naturale che da taglio cesareo, h24 e 7 giorni su 7.
In ostetricia le camere di degenza sono da 2 letti con bagno e consentono di avere i
propri figli accanto h24 (rooming in).
Tutta l’equipe condivide la scelta di promuovere il parto vaginale rispetto al taglio cesareo (VBAC) ed in casi selezionati il rivolgimento per manovre esterne dei feti in presentazone podalica, cercando di far superare certi allarmismi nel rispetto delle evidenze scientifiche e delle più aggiornate Linee Guida.
Per tutelare la vita dei neonati e le donne che vivono situazioni di disagio psicosociale, viene garantito, da sempre, il parto in anonimato (secondo il DPR 396/2000, art. 30) con la possibilità da parte della donna di non riconoscere il neonato e di affidarlo alle cure di una famiglia adottiva attraverso il tribunale dei minori. Per ultimo viene posta particolare attenzione alla prevenzione della depressione postpartum con l’ausilio del servizio di Psicologia clinica.
Infine da anni è attivo il percorso del Codice Rosa per l’assistenza alle donne vittime di violenza.
GINECOLOGIA
Anche in area ginecologica la filosofia è quella di mettere la paziente al centro dei percorsi diagnostico-assistenzali, implementando lo scambio ospedaleterritorio per la presa in carico integrata della paziente a 360°.
La tradizionale vocazione chirurgica della struttura, con oltre 1000 interventi l’anno, si concretizza con l’offerta di un’ampia e articolata tipologia di interventi:
–Chirurgia mininvasiva laparoscopica, per patologie ginecologiche benigne (isterectomie, miomectomie, endometriosi anche severe, prolasso genitale) e maligne
(neoplasie uterine dell’endometrio, della cervice o dell’ovaio in stadi iniziali);
–Chirurgia vaginale, tecnica di appannaggio della chirurgia ginecologica (per isterectomie anche di uteri voluminosi, prolasso genitale, correzione funzionale dei difetti della statica pelvica con o senza conservazione dell’utero, correzione della incontinenza urinaria anche con tecnica di colposospensione protesica laparoscopica), tenendo conto delle variabili anatomiche individuali e delle aspettative della paziente;
– Chirurgica oncologica con incremento dei casi sottoposti a trattamento chirurgico in generale ed in particolare con tecnica mininvasiva, ricerca del linfonodo sentinella in alcuni tipi di tumori dell’utero, utilizzando una nuova colonna laparoscopica con tecnologia di imaging 3D/4K a fluorescenza, nei casi di tumori ovarici in stadio avanzato o di recidive con tecnica di citoriduzione chirurgica ed eventuale HIPEC, in cooperazione con i chirurghi generali del gruppo GOM. La gestione di ogni singolo caso in fase pre e post-operatoria viene coordinata dal Dipartimento di Oncologia attraverso i periodici incontri del Gruppo Oncologico Multidisciplinare Ginecologico.
Inoltre vengo svolti ambulatori ginecologici dedicati (3° piano) alla prevenzione e alla diagnosi precoce delle patologie benigne e maligne, prelievi per Pap Test in fase liquida, test per Papilloma Virus, colposcopia, isteroscopia, piccoli interventi di elettrochirurgia ambulatoriale per diagnosi e terapia di patologie del basso tratto genitale, ecografie in 3D.
Presso il Centro Salute Donna (1° piano seminterrato) vengono eseguite le visite ginecologiche.