CENTRI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DEL COMUNE DI TERNI
I Centri di Educazione Ambientale (CEA) del Comune di Terni, gestiti da Monte Meru e Vivaticket, hanno recentemente ampliato l’offerta destinata a tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Il 22 settembre, ha avuto luogo l’inaugurazione del rinnovato allestimento del CEA G. Tardioli, situato presso il Parco Fluviale San Martino a Terni. Con l’occasione è stata tenuta una lectio magistralis dal filologo Carlo Vecce, uno dei massimi esperti a livello internazionale della figura di Leonardo da Vinci e da Claudio Strinati, uno degli esperti d’arte più autorevoli e noti in Italia, tra i maggiori conoscitori del Seicento italiano. Titolo dell’iniziativa ‘Leonardo, l’acqua come flusso e come specchio’.
L’evento è stato realizzato nell’ambito del rinnovato accordo tra Monte Meru ed Umbria Green Festival, anche avvalendosi della collaborazione con il Garden Club Terni. Tale accordo è finalizzato alla programmazione di eventi di divulgazione scientifica e didattica incentrati sui temi della sostenibilità ambientale.
Per l’occasione il CEA ‘G. Tardioli’ ed il Comune di Terni hanno messo in campo una serie di azioni per la riqualificazione del giardino che è intitolato a ‘Las Mariposas’ in onore di Minerva, Patria e Maria Teresa Mirabal, nome di battaglia «las Mariposas» (le farfalle), appunto. La loro è una storia di lotta e di opposizione al regime del dittatore di Santo Domingo, Rafael Leonidas Trujilio Molina, torturate, violentate e uccise il 25 di novembre 1960. Per questo motivo è stato affidato ad artisti locali l’incarico di reinterpretare le ‘panchine rosse’ del parco, aderendo al movimento internazionale simbolo del rifiuto della violenza sulle donne, ideato e realizzato da Stati Generali delle Donne HUB. “L’intervento – dice Federico Botti, direttore scientifico dei CEA del comune di Terni – non vuole essere fine a sé stesso, ma anzi rappresentare un punto di partenza, un’esperienza che funga da traino per svolgere, anche in questo luogo, iniziative per riflettere e per combattere culturalmente la violenza contro le donne”.
Inoltre sono stati rinnovati i pannelli divulgativi che illustrano, dal punto di vista ambientale, la relazione tra uomo ed acqua, con particolare focus sul fiume Nera, e che approfondiscono inoltre il tema delle farfalle. Anche per favorire la presenza di questi insetti, dalla grande bellezza e dalla grande utilità, sono state messe a dimora alcune piante ospiti.
Sono stati chiamati a dare il proprio contributo anche gli alunni ed alunne della scuola secondaria di primo grado Manassei – Oberdan che hanno scritto alcune riflessioni sulla condizione della donna oggi; riflessioni che saranno conservate in una ‘bussola del tempo’, un contenitore appositamente preparato per conservare oggetti o informazioni, destinato a essere ritrovato in un’epoca futura.
C’è poi una ulteriore novità legata al mondo dei CEA: a breve verrà anche riaperto a gruppi e scuole il CEA di Palazzo Magalotti a Collestatte, una sezione espositiva ornitologica e micologica gestita in collaborazione con il CIAV (Centro Iniziative Ambiente Valnerina). L’offerta didattica del CEA di Collestatte, prevede passeggiate nel bosco nelle quali si andrà alla ricerca di tracce e segnali della presenza della fauna nascosta tra la vegetazione nelle nostre aree verdi. L’attività permetterà ai ragazzi di migliorare la loro capacità di osservazione e stimolerà la curiosità verso il mondo naturale che li circonda.
L’offerta dei CEA San Martino e Magalotti, insieme a quella del CEA della Cascata delle Marmore, è dedicata principalmente alle scuole del Ternano e della Valnerina e sarà presto consultabile nel sito www.cascatadellemarmore.info.
Il CEA G. Tardioli, inserito all’interno del Parco di S. Martino, fa parte della rete dei Centri di Educazione Ambientale del Comune di Terni e accedendo all’offerta didattica dei CEA pubblicata sul sito www.cascatadellemarmore.info possono essere consultate le didattiche programmate per alunni delle scuole di ogni ordine e grado.