“Le forme dell’amore” al Chiostro di Santa Cecilia

Un ritorno alla vita per il Chiostro di Collescipoli

candle concert

Un ritorno alla vita per il Chiostro di Collescipoli

Il Chiostro di Santa Cecilia a Collescipoli ha vissuto una straordinaria rinascita. Dopo anni di chiusura, è tornato a vivere grazie all’impegno delle associazioni culturali locali. A fine febbraio, ha ospitato l’evento “Le forme dell’amore”, tre giornate dedicate ad arte, cultura e spettacolo.

Un evento per tutti

La manifestazione ha coinvolto circa 600 partecipanti, provenienti anche da fuori regione. L’apertura è avvenuta con una visita guidata tra le bellezze del borgo e il tradizionale taglio del nastro con le autorità.

Inoltre, il Chiostro ha accolto la proiezione di una video-storia sulla sua storia e la presentazione teatrale del progetto Movielife. Nel pomeriggio, il pubblico ha assistito a un suggestivo candle concert con Patrizia Rossi all’arpa celtica. Successivamente, i presenti hanno potuto gustare una selezione di specialità locali.

Spettacoli e rievocazioni

La seconda giornata è stata dedicata alla storia medievale. In scena, Cavaliere d’arme e d’amore. Gesta di Ludovico Aminale, con Stefano de Majo.

Infatti, la performance è stata arricchita da duelli e tamburi a cura di Medieval Fencing e Societas Sancti Nicolai. Nel pomeriggio, spazio alla musica folk irlandese con Edlynn&LeCorde e al reading musicale del duo Shivers.

Gran finale tra musica, teatro e colori

L’ultima giornata ha proposto racconti e performance artistiche. I più piccoli hanno ascoltato le favole del cantastorie Alban.

In seguito, si è tenuto il concerto del New Time Sax Quartet e la lettura scenica Love me tender, curata dalla scuola di teatro di Riccardo Leonelli.

Infine, il gran finale ha visto in scena la performance di body painting “Corpo e colore nella mistica danza”, con Leonardo Martellucci e Chiara Capotosti.

Una rete per la cultura

“Le forme dell’amore” ha rappresentato il momento culminante di un progetto promosso dal BAC – Borgo Arti Collescipoli, con il supporto del Comune.

In particolare, l’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione con Thyrus, Ancescao, Centro socio-culturale di Collescipoli, Araba Fenice, Herman’s Festival e Astrolabio.

Elena Cecconelli