
“L’indice del progresso di una civiltà è dato dalla considerazione che questa civiltà ha per la donna. E il modo migliore di valutare questa considerazione è l’attenzione che la società stessa ha per la sua maternità” (Howard Haggard 1913).
Se ciò era valido 100 anni fa lo è ancora di più oggi, al punto che l’OMS pesa un SSN come efficiente ed avanzato anche sugli eventi avversi materno neonatali.
Ed è per questo che da 11 anni è attivo presso l’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni il servizio di
Partoanalgesia e urgenze emergenze in ostetricia, servizio voluto dal Dott. Andrea Casciari, attuale direttore generale dell’Ospedale di Terni, durante il suo precedente mandato. Peculiarità organizzativa della nostra azienda è la presenza 24 ore su 24 dell’Anestesista Rianimatore dedicato alla sala Parto e con competenze specifiche in Anestesia Ostetrica. Tale figura, inserita nell’equipe del dipartimento materno infantile, è fortemente raccomandata dalla conferenza Stato Regioni del 2010 proprio negli ospedali dove si superano i 1000 parti/anno, dove è presente la Terapia Intensiva Neonatale (T.I.N.) e dove è garantito il posto letto in rianimazione per le mamme, qualora ve ne fosse bisogno. Strutture queste altamente qualificate, presenti tutte nella nostra azienda e che pertanto ne fanno un Punto Nascita e un DEA di secondo livello. Tale impegno di risorse umane e materiali si inquadra in un percorso organizzativo altamente qualificato, finalizzato a diminuire la morbilità/mortalità materno-neonatale rendendo quindi sereno e sicuro il giorno più significativo della vita di una donna. Il controllo del dolore in travaglio di parto si inserisce, in questo scenario articolato in cui l’anestesista, il ginecologo, il neonatologo, il radiologo interventista, l’ostetrica e l’infermiera ruotano intorno alla figura centrale, la mamma, con unica mission: partorire senza dolore e in sicurezza. Controllare il dolore e soprattutto proteggere la mamma e il neonato da possibili eventi avversi del parto e del post-partum sono gli obiettivi di una moderna assistenza al parto. In virtù di tale sistema organizzativo in qualsiasi ora del giorno e della notte ogni mamma che si ricovera a Terni per partorire riceve, se la richiede, la partoanalgesia. L’analgesia in travaglio – eseguita con tecniche anestesiologiche perimidollari quali la Combinata Spinale Epidurale (CSE) o Peridurale – è assolutamente sicura perché eseguita da mani esperte e secondo linee guida condivise e approvate nel nostro ospedale. Entrambe le tecniche eseguite in corso di travaglio attivo e indipendentemente dalla dilatazione del collo uterino, grazie all’uso di anestetici locali a bassissime concentrazioni, permettono alla futura mamma di non sentire il dolore secondario alla dilatazione del collo uterino e alla progressione del feto nel canale del parto, salvaguardando sia il premito che la “capacità di spingere” nel momento che l’ostetrica ritiene più opportuno. In un travaglio fisiologico lo stato di benessere materno, in assenza di stress grazie all’analgesia, definisce un modo diverso di partorire: più sereno e collaborativo (umanizzazione del travaglio di parto). La partoanalgesia, effettuata solo su richiente della donna, è particolarmente indicata in tutte le mamme affette da ipertensione, diabete, patologie neurologiche quali l’epilessia e in tutte quelle situazioni in cui il travaglio è indotto farmacologicamente (ossitocina e prostaglandine). La prestazione viene garantita gratuitamente in quanto la partoanalgesia dal 2017 è inserita per legge nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza). È attivo presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia, diretto dallo scorsa anno dalla Dott.ssa Natalina Manci, l’ambulatorio anestesiologico per la partoanalgesia. Vi si accede due volte a settimana, ogni lunedì e giovedì dalle ore 15:30 alle 18:00 previa prenotazione CUP e pagamento di un ticket. È questo per noi anestesisti un momento importante perché ci dà la possibilità di presentarci alle future mamme, di valutarle dal punto di vista medico e di informarle tramite colloquio accurato sul perché eseguiamo la PA su come e quando si effettua, e soprattutto su quali sono i pochi effetti collaterali che quest’ultima può provocare. Non solo, alla fine del colloquio ad ogni mamma viene consegnato un pieghevole riassuntivo che farà da promemoria nei giorni precedenti il parto. Ad oggi nell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni sono state eseguite circa 4000 procedure di partoanalgesia. Circa il 50% delle donne, partorisce senza dolore, esattamente il doppio della media nazionale. Tra le mamme che usufruiscono delle nostre prestazioni circa il 15% proviene da fuori regione. Essendo la nostra azienda un punto nascita di secondo livello, è anche un centro di riferimento per le gravide con patologie ostetriche come nel caso di grande obesità, ipertesione, preeclampsia, diabete e patologie neurologiche, cardiologiche e patyologie della placenta come la placenta previa. Tutte patologie che si possono avvalere, per competenza, dell’esperienza acquisita degli anestesisti rianimatori ostetrici, tanto nelladiagnostica avanzata quanto nel monitoraggio delle funzioni vitali in sala parto o in corso di parto cesareo.
Tutte le mamme che devono eseguire un parto cesareo programmato vengono sottoposte preventivamente a visita anestesiologica. Particolare attenzione viene posta nel controllo del dolore post operatorio tramite il posizionamenti di un cateterino peridurale (procedura di riferimento) e lì dove non è possibile posizionarlo, tramite tecniche di blocco antalgico di parete ecoguidata in associazione a farmaci antidolorifici somministrati per via sistemica.
E’ importante per una donna in gravidanza conoscere il luogo dove andrà a partorire, le possibili opportunità per il controllo del dolore e il team di professionisti composto da ginecologi, anestesisti, infermiere e ostetriche di sala parto, che si prenderà cura di lei e del suo bambino. In questo contesto “l’anestesista ostetrico,” diventando co-protagonista imprescindibile nel lavoro di equipe di una moderna sala parto, gioca un ruolo rilevante nella costruzione di quel circolo virtuoso polispecialistico capace di abbracciare con competenza e serenità la futura mamma.
Didascalia della foto
Equipe anestesisti ostetrici: Dott.ssa Francesca Belloni, Dott.ssa Annalisa Bizzarri, Dott.ssa Marta Casali, Dott. Andrea Colasanti, Dott.ssa Silvia Ferialla, coordinati dal Dott. Giuseppe De Masi e inserito nell’ UOC di Anestesia e Rianimazione diretta dalla Dott.ssa Rita Commissari.