IL CREDITO D’IMPOSTA

FINANZA AGEVOLATA PER LE IMPRESE

Oggi parliamo di credito d’imposta. Nella sua definizione generale, questo particolare aiuto per le imprese si traduce alla fine in soldi che tu impresa risparmi come tasse da pagare, tramite una diminuzione delle medesime sul tuo reddito: se hai (per esempio e cifra tonda per capirci) 1.000 € di tasse ed hai un beneficio di 280 €, quest’ultimo ti viene scalato e quindi dovrai versare all’Erario 720 €, la differenza.

Esso, il credito d’imposta, è relativo ad uno specifico settore, cioè tu impresa devi fare un acquisto oppure un investimento nel settore a cui il beneficio è collegato. Negli ultimi anni si è sentito parlare tantissimo di Industria 4.0, e su di essa vi è proprio come beneficio il contributo di cui si parla oggi.

Difatti, nell’industria 4.0, sono agevolati quegli investimenti in beni strumentali avanzatissimi nella tecnologia, ma attenzione per ‘bene’ si intende oltre al macchinario anche i software che interagiscono con il macchinario, ed appunto si ha un beneficio di credito d’imposta del 20% sia quando compri il macchinario, sia il 20 % quando acquisti i software.

Qui, caro lettore, ho come sempre semplificato al massimo per capire il concetto, ma esiste una serie lunghissima di beni, definiti per legge, cioè un bene (macchinario e\o software) viene agevolato se e solo se possiede i requisiti della normativa che appunto ha come ‘faro guida’ l’essere un bene tecnologicamente avanzato, cioè che porta all’impresa un miglioramento funzionale all’innovazione tecnologica tale per cui produce in modo più produttivo, cioè un aumento del volume di prodotti o servizi realizzati oppure un aumento della loro qualità o ancora una diminuzione dei costi subiti, una diminuzione dei tempi di lavoro, etc…

Come detto, non esiste solo l’industria 4.0, ma esiste invece una serie di altri settori agevolabili, tutti perfettamente disciplinati dall’Agenzia delle Entrate, come per esempio il credito d’imposta sulle spese pubblicitarie, sulla formazione dei dipendenti (non solo per la sicurezza, ma anche per l’utilizzo di certi macchinari ed impianti complessi, oppure pericolosi, al fine di prevenire, ridurre, eliminare un certo rischio nel lavoro) sull’adeguamento alla sicurezza negli ambienti di lavoro, sui canoni di locazione sugli immobili in cui si lavora, e tanti altri settori economici, così come tante e tante tipologie di acquisto di beni. 

Insomma come detto in precedenza, tu impresa che lavori in un certo settore economico ed acquisti una data tipologia di bene, materiale (macchinario) oppure immateriale (software) che sono quindi avanzati tecnologicamente, una certa % di quello che spendi ti ritorna come beneficio sulla diminuzione di tasse globali da pagare.

Una specifica importante, derivata dal mondo finanziario americano ed anglosassone, in assoluto il più avanzato al Mondo, per quanto concerne le innovazioni finanziarie, è che tu impresa, in nostro beneficio in oggetto (credito d’imposta) per determinati settori economici e per determinate tipologie di beni, lo puoi anche avere se inserito nella tua azienda (o meglio, struttura aziendale produttiva) a seguito di un leasing, cioè di un contratto di ‘locazione finanziaria’, in cui la proprietà è di chi te l’ha venduto e tu, impresa, paghi un ‘affitto’ (canone di locazione) fino alla fine del contratto, dove poi lo puoi acquistare ad un prezzo irrisorio (con il cosiddetto canone di riscatto). Questa specifica è doveroso, sul leasing, perché abbiamo sempre parlato del credito d’imposta se tu, impresa, lo acquisti, mentre nella realtà nel leasing, diventa di tua proprietà solo alla fine del predetto contratto di locazione.

Il credito d’imposta è stato inventato negli USA, al fine di favorire (almeno inizialmente) i grandi impianti produttivi e quindi spingere le imprese ad innovarsi continuamente.

Anche lo stesso, credito d’imposta è stato inventato negli USA, al fine di favorire (almeno inizialmente) i grandi impianti produttivi e quindi spingere le imprese ad innovarsi continuamente, per restare aggiornate ed al massimo produttive, nel proprio settore economico, tramite appunto questo aiuto fondamentale perché, come detto tante volte, tu impresa spendi e ti sacrifichi economicamente e finanziariamente, a volte in modo anche importante per le tue finanze, ma poi una % importante di questo impegno ti ritorna nella forma e nella sostanza, nel risparmio di tasse che poi dovresti pagare.

Voglio sottolineare i due aspetti più belli, e passami, caro lettore, da me amati, di questo beneficio: il PRIMO per importanza è che sono soldi SICURI per la tua impresa, non ci sono graduatorie o altri dubbi sull’ottenerlo, cioè tu impresa acquisti quel bene indicato, ed hai sicuramente il beneficio in oggetto, -mentre- il SECONDO è che il beneficio riconosciuto, ne puoi usufruire fin da SUBITO, cioè dalla prima scadenza fiscale.

Marco Falluomini