Secondo la direttiva europea di riferimento sono prodotti alimentari destinati a integrare la comune dieta e possono avere una composizione estremamente variabile in funzione dei deficit nutrizionali cui devono sopperire. Si possono avere infatti prodotti contenenti: vitamine e micro elementi antiossidanti, vitamine del gruppo B, sali minerali, vitamina C, vitamina D, zinco, ferro, iodio, fibre vegetali, acidi grassi omega-3 e probiotici. La concentrazione di tutti questi ingredienti presenti all’interno degli integratori deve essere attentamente controllata e devono rispettare rigide normative. I multi vitaminici sono largamente impiegati per i presunti effetti benefici, come la riduzione di malattie cardiovascolari e miglioramento dello stato cognitivo con lo scopo di rallentare l’invecchiamento cerebrale.
Le vitamine si possono dividere in due gruppi; liposolubili e idrosolubili.
VITAMINE LIPOSOLUBILI
Le vitamine liposolubili sono quelle che si sciolgono nei grassi (vitamine A, D, E e K). Soltanto la vitamina D può essere sintetizzata dal nostro organismo con l’esposizione alla luce solare, mentre le altre devono essere introdotti con l’alimentazione. La vitamina A si trova soprattutto in verdure a foglia verde (insieme a C e K), GLI INTEGRATORI ALIMENTARI ma anche nel latte e nei derivati. La vitamina A può anche essere assunta sottoforma di beta-carotene , un suo precursore che viene poi trasformato dal fegato nella forma attiva. Sono ricchi di beta-carotene la frutta e gli ortaggi giallo arancioni o di colore verde scuro come: carote, zucca,Broccoli, spinaci, albicocche, melone e papaia. Olio di fegato di merluzzo, uova e pesce sono ricchi di vitamina D.
VITAMINE IDROSOLUBILI
Le vitamine idrosolubili si sciolgono in acqua e non vengono immagazzinate dal nostro organismo.sono vitamine idrosolubili tutte quelle del gruppo B e la vitamina C . Le vitamine del gruppo B sono coinvolte, come coenzima, in quasi tutti i processi metabolici e di trasformazione del cibo, permettendo così l’utilizzo di zuccheri, grassi e proteine per ricavarne energia.
La vitamina C partecipa alla sintesi del collagene (proteina componenti fondamentali dei tessuti di sostegno), ed ha elevata attività antiossidante: è in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi, che sono coinvolti nell’invecchiamento e in molte malattie degenerative. Per le idrosolubili di solito non c’è problema di sovradosaggio poiché la dose non utilizzata viene espulsa con le urine.