IL NUOVO PIANO DEL SANTA MARIA
Il giorno 26 settembre è stata inaugurata presso l’Ospedale Santa Maria di Terni la nuova base per l’elisoccorso: in un’area di circa 1.000 metri quadrati nelle immediate vicinanze del pronto soccorso è stata realizzata la base in calcestruzzo armato che consentirà l’atterraggio dei voli diurni dell’elisoccorso.
Presenti anche i tecnici ENAC che hanno giudicato idonea l’elisuperficie e concesso l’autorizzazione all’impiego diurno da parte di elicotteri certificati. Come ha evidenziato il Dott. Andrea Casciari, Direttore Generale dell’A.O. Santa Maria Terni, l’inaugurazione di questa base è molto importante per l’ospedale di Terni e per il sistema sanitario regionale. Il nosocomio ternano è infatti un ospedale importante della rete regionale dell’Umbria, è un DEA (Dipartimento di Emergenza Accettazione) di secondo livello e con l’integrazione dell’elisoccorso diventerà sicuramente più efficiente ed efficace. L’intervento complessivamente ammonta a circa 125.000 euro di cui 80.000 per i lavori edili e 45.000 per quanto riguarda la fornitura delle lampade per l’illuminazione dell’area.
I lavori, iniziati il 1° luglio 2024, non hanno subito interruzioni e sono stati completati nel rispetto del cronoprogramma.
Durante le operazioni di costruzione, sotto la consulenza della HC Consulting, si sono resi necessari alcuni interventi aggiuntivi, tra cui: l’adeguamento dell’altezza della pista, emersa durante le operazioni di fresatura, e la realizzazione di una corona esterna in calcestruzzo di 1,50 metri di larghezza; l’adeguamento di tratti di marciapiede esistenti, con demolizioni e ricostruzione delle rampe di accesso; l’installazione di una rete di protezione sul lato est della pista, a garanzia della sicurezza degli operatori durante le operazioni di carico e scarico dei pazienti dall’elicottero; la predisposizione degli alloggiamenti per il posizionamento delle luci di delimitazione, incassate a livello della pista per garantirne l’efficienza.
Una base all’avanguardia, che abbatte notevolmente i tempi di soccorso per le patologie urgenti che normalmente arrivavano all’aviosuperficie di Terni, con un tempo di percorrenza dall’aviosuperficie all’ospedale superiore ai 15 minuti. Grazie alla sinergia e alla collaborazione di tutti anche l’Ospedale di Terni, avrà il collegamento rapido con l’elisoccorso Nibbio per fornire il servizio migliore possibile. “Si tratta di un’opera strategica – ha spiegato il direttore Casciari – che innalza ulteriormente gli standard prestazionali della nostra azienda ospedaliera.
Il servizio di elisoccorso tra l’altro sarà in funzione anche in orario notturno e potrà così rappresentare un punto di riferimento regionale e anche extraregionale per le prestazioni tempo-dipendenti. L’inaugurazione è anche il frutto di un lavoro interistituzionale efficace, che ha visto coinvolte la Regione, il Comune e l’Enac per esempio, e i nostri uffici tecnici, a cominciare dall’ingegner Gianni Fabrizi (dirigente della Struttura Tecnico Patrimoniale e Ingegneria Clinica, ndr) e il direttore dei lavori Fabrizio Fazi.
L’elisoccorso rappresenta un servizio fondamentale per il territorio che pone il Santa Maria a pieno titolo nella rete dell’emergenza. In precedenza era necessario attivare il servizio dal Lazio o dalla Toscana”.
L’integrazione con il Pronto Soccorso – L’ospedale Santa Maria di Terni ha portato a termine un’importante evoluzione infrastrutturale con i lavori per la realizzazione della base di Elisoccorso, un progetto strategico che innalza significativamente il livello qualitativo e quantitativo delle prestazioni sanitarie offerte alla popolazione, a livello regionale e anche oltre. Questo intervento non solo migliorerà l’accessibilità alle emergenze ma si inserisce in un piano più ampio di ampliamento e rafforzamento del Pronto Soccorso, attualmente in fase di espansione.
Un progetto integrato e finanziato con fondi PNRR – I lavori sono finanziati attraverso fondi ex DL 34/2020, ora confluiti nel PNRR, con un investimento complessivo di 760.000 euro IVA inclusa. L’intervento prevede: la ristrutturazione di una parte del Pronto Soccorso, con la costruzione di un tunnel di collegamento al Modulo POLI, destinato ad accogliere l’OBI (Osservazione Breve Intensiva), attualmente situato all’interno del Pronto Soccorso; l’ampliamento della camera calda, per migliorare le operazioni di accesso e accoglienza delle ambulanze; la progettazione è stata curata dalla società Studio Altieri/ Cooprogetti, a seguito di accordo quadro con INVITALIA, mentre l’esecuzione dei lavori è affidata all’impresa CEFLA.
Tempistiche e responsabilità – I lavori, le cui ODA sono state emesse il 31 ottobre 2024, prenderanno il via nel mese di dicembre 2024 con una prima fase concentrata sul Modulo POLI e successivamente sull’area esterna del Pronto Soccorso. Il completamento è previsto per dicembre 2025.
La direzione del procedimento, in capo all’ingegnere Bandini Gianluca fino al 26 febbraio 2024, è stata successivamente affidata a un nuovo responsabile che guiderà l’intero iter.
Un passo avanti per l’emergenza sanitaria – La realizzazione della base Elisoccorso rappresenta una svolta per il sistema di emergenza sanitaria regionale, offrendo maggiore rapidità negli interventi critici e potenziando la capacità del Pronto Soccorso. Questo intervento dimostra l’impegno dell’Ospedale Santa Maria nel garantire infrastrutture moderne, efficienti e all’altezza delle necessità della comunità.