Con l’arrivo della primavera, molte persone iniziano a soffrire di disturbi respiratori come:
- Starnuti frequenti
- Naso che cola
- Prurito agli occhi
- Congestione nasale
Questi sintomi sono spesso legati alle allergie stagionali, causate dai pollini rilasciati da piante, alberi ed erbe infestanti.
Rinite allergica o non allergica?
Attenzione: non tutte le riniti sono allergiche. Esistono anche forme non allergiche, provocate da:
- Cambiamenti di temperatura
- Agenti irritanti (fumo, profumi, polveri)
- Infezioni virali
Distinguere la causa è essenziale per evitare trattamenti sbagliati e ottenere sollievo reale.
Come fare una diagnosi corretta
Per identificare con precisione l’origine dei sintomi, è fondamentale:
- Rivolgersi a uno specialista
- Eseguire test allergologici (cutanei o del sangue)
Una diagnosi accurata permette di definire la terapia più adatta ed evitare l’uso improprio di farmaci.
Come affrontare le allergie stagionali
Il controllo dei sintomi si basa su tre strategie principali:
- Ridurre l’esposizione ai pollini
- Tenere chiuse le finestre nelle ore centrali della giornata
- Lavarsi il viso e i capelli dopo essere stati all’aperto
- Evitare di stendere il bucato all’esterno
- Usare farmaci specifici
- Antistaminici
- Decongestionanti
- Spray nasali a base di cortisone (su prescrizione medica)
- Valutare l’immunoterapia
- Trattamento a lungo termine che riduce la sensibilità agli allergeni
- Indicato nei casi più gravi o persistenti
Perché non va trascurata
La rinite allergica non curata può portare a conseguenze importanti:
- Peggioramento dell’asma
- Disturbi del sonno
- Difficoltà di concentrazione
- Calo della qualità della vita
Un intervento tempestivo e mirato migliora il benessere generale e previene complicanze.
Hai bisogno di un controllo allergologico o vuoi saperne di più? Rivolgiti al tuo specialista di fiducia per una valutazione personalizzata.